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						 Scritto da Editore VOPUS					
					  
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Nella Cabala questo Arcano 11 è conosciuto come la "Persuasione". Il geroglifico di questo Arcano è una bella donna, che tranquillamente e con una serenità olimpica chiude con le sue mani le fauci di un furioso Leone.
  
I troni dei Re Divini erano adornati con leoni d’oro massiccio. L’oro significa il Fuoco Sacro del Kundalini. Questo ci ricorda Horus = Oro.
  
Dobbiamo trasmutare il Piombo della Personalità nell’Oro dello Spirito, questo lavoro è possibile solo nel Laboratorio dell’Alchimista.
  
Quando il piccione dell’Alchimista è incoronato, si trasforma in un Dio del Fuoco, allora apre con le sue proprie mani le terribili fauci del furioso Leone. L’Oro Potabile dell’Alchimia è il Fuoco Sacro dello Spirito Santo. Sarebbe impossibile il Legame della Croce-Uomo, nel Triangolo-Spirito (Arcano N° 12), senza l’Oro Potabile.
  
L’Undici si scompone cabalisticamente così:
  
1 + 1 = 2; 1 = MASCHILE, 2 = FEMMINILE 
1 UOMO + 1 DONNA = 2; UOMO-DONNA, Il FUOCO 
  
L’Uomo è un’unità, la donna l’altra, questo è il numero 11 dei Tarocchi. Solo per mezzo della donna, lavorando nella Grande Opera, possiamo incarnare il Bambino d’Oro, Horus, il Verbo, la Grande Parola. Così, dunque, il numero 11 è il numero più moltiplicabile.
  
 Estratti da "Tarocchi e Cabala".
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